Oggi il vuoto si frappone fra i pensieri, quasi un deliquio sospeso in un abissale abbandono. Tutte le epoche passate sono ormai vitali nel loro presente impossibile, asfittico nell'archeologia dell'assenza che palpita di silenzio.
La sciabola carpiò un subitaneo lampo di luna nello spicchio di stella avvitata. Era solo l'unghia troncata del pollice sinistro che biancheggiava lattiginosa come una lacuna.
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